27° Festival Bandistici - GRUPPO STORICO CARABINIERI REALI 1883

Serata inaugurale del Festival con il botto!!!
Apre l'evento il “Gruppo Storico Carabinieri Reali 1883” è la rappresentazione omogenea di un drappello dell’epoca composto da:

a) Bandiera Storica con scorta
b) Picchetto d’onore
c) Fanfara

L’uniforme indossata è la riproduzione sartoriale di quella in uso dai primi mesi del 1883; (regnava Umberto I°), per le attività di servizio quotidiano chiamata “Uniforme di marcia” o piccola montura (piccola uniforme).
Nell’uniforme di marcia si porta il cappello senza pennacchio, controspalline a filetto, il cinturino della dragona dei Carabinieri per le daghe è di cuoio nero.
Il colore dell’uniforme è Turchino (tonalità bleu molto scuro). La “Marsina”, giacca con le code (tipo frac), bordata nelle sovramaniche di filettatura color scarlatto come pure le bordure delle falde con all’estremità le granate in argento con la “U” di Re Umberto.
La chiusura della marsina è data da 2 file da nove bottoni bombati lisci. Nella parte alta delle code sono segnate 2 finte tasche con 4 bottoni.
Sugli “Alamari” del colletto è posta la Stella cinque punte in metallo (simbolo delle forze armate).
I gradi sono riportati su ambo le maniche e sono costituiti dal fiore e dalle querce per gli Ufficiali; dal fiore e l’alamaro per la truppa.
Il fiore di colore argento per gli Ufficiali (bassi uffiziali) con, alla base la distinzione del grado (1filetto luogo Tenente, 2 filetti Tenente o 3 filetti Capitano);
Il fiore in argento con inserti di colore nero per i Marescialli con, alla base la distinzione del grado (1filetto Maresciallo, 2 filetti M.llo d’alloggio o 3 filetti M.llo Maggiore).
Il fiore rosso con alla base la distinzione del grado di colore argento per i Brigadieri. Il fiore rosso con alla base la distinzione del grado di colore scarlatto per Appuntati e Carabinieri.
Pantalone di panno turchino con banda rossa sui fianchi per la truppa a piedi Solo per gli Ufficiali la banda scarlatta e doppia per ogni lato.
Copricapo: per gli Ufficiali si chiama “Feluca” per gli altri “Lucerna“ di foggia napoleonica.
La Feluca con la fiamma rivolta in avanti e lettera “U” di Re Umberto I° sulla granata.

Dal 1861 si adotta la coccarda tricolore (verde, bianco e rosso).
La Lucerna di foggia napoleonica con coccarda, granata, monogramma umbertino e cappietto posizionato sull’occhio sinistro.
Armamento: Sciabola da cavalleria per Ufficiali e Marescialli.
Daga (briquet francese) per il resto dei subalterni. Bandoliera per Brigadieri e Appuntati.

Dall’aprile 2015 è stata inserita nello schieramento la “Bandiera storica da parata”, replica di quella in uso nel Regno d’Italia dal 1861.
La Bandiera, donata, è stata benedetta in occasione del 1° pellegrinaggio alla Chiesa di San Giovanni Battista in Incisa Scapaccino, chiesa ritornata al culto; eletto a “Santuario Virgo Fidelis” ove il C.re Giovanni Battista Scapaccino, prima medaglia d’oro dell’Armata Sardo-Piemontese (oggi Esercito Italiano), ricevette il Battesimo.

Dall’estate 2015 il “Gruppo” è stato implementato con l’inserimento del “Reparto Musici” . Il Gruppo è composto da oltre 30 strumentisti (fiati e percussioni) guidati da un Direttore di Fanfara.
La Fanfara è dedicata al compianto Ten. Gianantonio Donato prematuramente scomparso nel 2012, ispiratore e fautore di questo splendido sodalizio. La figlia Giulia ne è Madrina.