Che amarezza
Rapolano Terme - Sabato 23 marzo, alle 21:00 al Teatro del Popolodi e con Antonello Fassari
produzione Stefano Francioni produzioni
Nel tentativo di indagare i motivi che rendono l’uomo contemporaneo così amareggiato, Che amarezza, come unica via di fuga per sfuggire ai dispiaceri della vita, lascia allo spettatore quella di sorriderci su.
Antonello Fassari protagonista di un viaggio personalissimo dal mito di Sisifo, forse primo esemplare maschio di amara condizione umana, fino alla nuova nomenclatura delle divinità dell’Olimpo (le multinazionali) e le nuove figure mitologiche (l’algoritmo), senza dimenticarsi di attraversare le più banali quotidianità che ci amareggiano l’esistenza.
Ridendo delle nostre disgrazie e delle nostre prese di coscienza, l’unica possibilità che ci rimane è rifugiarci in quel mondo di finzione a cui appartiene Cesare, cintura nera di amarezza, ma portatore sano di una filosofia di vita degna del migliore discendente della stirpe di Sisifo.
CONDIVIDI SU:
SOGGIORNI NELLE VICINANZE
LUCIGNANELLO BANDINI
SAN GIOVANNI D'ASSO
Residenza storica di alto livello nell'incantevole borgo medievale di Lucignano d'Asso. A...MORE DI CUNA
MONTERONI D'ARBIA
Storia, natura, tradizione enogastronomica, in breve le meraviglie della Toscana, riassunt...PODERE FORNACI
ASCIANO
Il Podere Fornaci è un antico casolare dell’800 immerso nel cuore delle Crete...RISTORO E SVAGO NELLE VICINANZE
Auditorium e Mediateca - Mario Monicelli
ASCIANO
La Mediateca è un luogo dove la multimedialità e la cultura si incontrano e ...SuperCinema
MONTERONI D'ARBIA
Inaugurato Venerdì 11 giugno 2010 il Supercinema si trova in via San Giusto in un l...Bar GASTON di Davide Manieri & C.
ASCIANO
Nuovo locale gestito da giovani, per giovani e "diversamente giovani". ...