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1902, Marzo - Il grande affresco all'angolo di Via Santa Maria Asciano
INFORMAZIONI DESCRITTIVE
Corso Vittorio Emanuele che, dal dopoguerra è diventato Corso Giacomo Matteotti, si incrocia con una delle più antiche e strette strade del paese: via Santa Maria. Sull’angolo, all’inizio della stretta stradina, esiste da sempre un’edicola raffigurante la Madonna.
Da indagini recenti, sembra che questa raffigurazione sacra indicasse la funzione svolta dall'edificio nel medioevo. Infatti vi si trovava l'Ospitale gestito dai Cavalieri di Malta che avevano chiesa e convento proprio di fronte, dall'altra parte della strada. Se si considera che da qui passava l'antica via Lauretana che da Siena portava a Loreto, l'ipotesi sostenuta risulta più che verosimile.
Purtroppo, buona parte dell'affresco originale è andato perduto e ciò che resta ancora visibile è stato recentemente protetto da una teca di vetro. Questo necessario intervento protettivo, ha però cambiato il rapporto fra lo stesso e l’edificio che lo ospita: sembra qualcosa di appiccicato al muro di recente e non un bell’affresco realizzato in epoche lontane.
Da notizie non completamente documentate, la foto dovrebbe risalire al 1902 e il mese è sicuramente Marzo, perché sulla panca è poggiato un mazzo di Mimosa.
Oggi, 3 Marzo 2021, è staro segnalato il nome dell'uomo che, nella foto. si trova sotto l'affresco. Si trattava di Antonio Granelli (1861-1929) ed era il bisnonno materno di Giuliana ?, moglie di Flavio Cerretani. Una piacevole e sorprendente notizia, se si considera che la foto è stata scattata circa 120 anni fa. Grazie a Flavio per la segnalazione.